Anna Malfaiera è nata a Fabriano (AN) nel 1926.

 

Diplomatasi presso la Facoltà di Magistero ad Urbino.

 

Nel 1959 si è trasferita a Roma, dove fu impiegata al Ministero della Pubblica Istruzione, mantenendo però sempre un contatto vivo con la sua famiglia e la sua città.

 

Nel corso degli anni ha pubblicato diverse raccolte di poesia.

 

Con il libro Il più considerevole vinse il Premio Nazionale di Poesia “Lorenzo Montano” (1993).

 

L’ attività letteraria della Malfaiera si è espressa principalmente in poesia; ha collaborato con varie riviste letterarie tra cui “Letteratura”, “La fiera Letteraria”, “Galleria”, “Arte oggi”, “Prospetti”, “Le proporzioni Poetiche”, “Tam Tam”, “Il cervo volante”, ”Il cavallo di Troia”, “L’ immaginazione”, “Techne”, “Zeta”, “Anterem”, “Il Verri”.

 

Ha partecipato a letture e varie manifestazioni culturali tra cui Segni di poesia, lingua di pace.

 

Sue poesie sono apparse su molte antologie accanto ai nomi più significativi della poesia del ‘900 ed alcune poesie sono state tradotte in Francese ed Inglese.

 

Nel corso degli anni 1987-89 è avvenuto il suo incontro con il teatro,

al Teatro delle Voci di Roma ha partecipato al "Progetto Fabula" con un monologo sul Fantasma Eccellente ed al "Progetto Carmen",

al teatro Duse di Roma ha presentato effetto amore,

al teatro dell' orologio e al teatro "In" di Roma, ha presentato L' ultima Carmen.

 

Nel 1992 ha pubblicato 27 rue de Fleuris, testo teatrale tratto dalle opere di Geltrude Stein, in maggior parte dall' Autobiografia di Geltrude Stein, e marginalmente dal Libro di cucina di Alice Toklas.

 

Sui testi teatrali in prosa e in poesia sono stati letti in diversi teatri e scuole di Roma.

 

E’ venuta a mancare a Fabriano nel 1997.